Nei traslochi internazionali dall’Italia all’Argentina, spesso ci viene richiesto dai clienti di importare un’auto usata. Ciò è molto conveniente poiché in Argentina le auto usate, anche vecchie o di fascia medio bassa, hanno un grande mercato. Si rivendono facilmente a prezzi relativamente alti. Quando si fa un trasloco in Argentina è quindi conveniente valutare l’opportunità di portare con sé la propria auto usata. Questa operazione è abbastanza semplice, soprattutto se, chi rientra, è un cittadino Argentino che ha vissuto in Italia per almeno qualche anno.

Traslochi auto in Argentina: Cosa c’è da sapere per l’importazione

Per poter importare l’automobile in Argentina, insieme con i propri oggetti personali, ci sono però alcune regole che bisogna conoscere ed alcune pratiche importanti che vanno fatte. Le elenchiamo di seguito:

• L’auto deve essere stata acquistata prima della data di arrivo in Argentina del suo proprietario. Deve essere intestata al proprietario da almeno 3 mesi prima della spedizione e deve arrivare in Argentina entro 6 mesi dall’arrivo del proprietario.
• E’ necessario un certificato di proprietà rilasciato dal Consolato Argentino in Italia.
• Le autorità argentine permettono l’importazione di 1 solo veicolo per adulto (persona con più di 21 anni)
• E’ necessario esibire un documento che provi il valore dell’automobile. Può essere una fattura d’acquisto. Va bene anche semplicemente una carta, rilasciata da un concessionario di automobili con la quotazione del veicolo.
• Vanno indicati tutti i dati del veicolo. Marca, tipo, modello, marca del motore, numero del motore, numero di telaio, peso e paese di origine.

Traslochi auto in argentina: valore dell’auto

• Il valore doganale del veicolo alla dogana argentina deve essere minore o simile a 15.000 $ (USD), o l’equivalente in altra valuta. Se il valore è superiore ai 15.000 $ (USD) sarà soggetto al pagamento dei relativi dazi e tasse: 90% del valore per i veicoli a benzina, 105% per i veicoli diesel.
• La proprietà, il possesso o l’utilizzo dell’auto non possono essere trasferite o cedute per il periodo di un anno dalla data di arrivo del mezzo in Argentina.

Alcune informazioni tecniche

• Quando il passeggero sbarca all’aeroporto deve dichiarare alle autorità doganali che attende un bagaglio non accompagnato.
• I veicoli devono essere svuotati dei liquidi infiammabili (olio e carburante). La batteria deve essere scollegata. L’automobile va caricata sul container con i finestrini aperti e un paio di chiavi sul cruscotto dell’auto. Cofano e baule semi-aperti per agevolare le ispezioni doganali.
• Per l’esportazione definitiva di un veicolo va richiesta al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) la “Cessazione della circolazione per esportazione”. Il PRA, a seguito della richiesta, rilascia il Certificato di Radiazione, necessario per l’esportazione.
• Se sul veicolo da esportare c’è un provvedimento di fermo amministrativo occorrerà prima cancellare il fermo amministrativo (dopo aver pagato le somme dovute al concessionario dei tributi). Successivamente si richiedere la “Cessazione della circolazione per esportazione”.