Come imballare la merce quando si trasloca

Come imballare la merce quando si trasloca

Quando si fa un trasloco, anche per risparmiare qualcosa, spesso si decide di imballare la merce da soli. Certo, non è un’operazione impossibile da fare, basta un po’ di buona volontà e qualche giusto consiglio. Perchè una cosa è imballare la merce per il trasloco e un’altra è imballarla bene. Materiali per l’imballaggio e metodo sono fondamentali per evitare danni o di rovinare la merce.

Alcuni consigli su come imballare la merce prodotto per prodotto.

  • Come imballare i giocattoli

I giocattoli per i bambini più piccoli, proprio per la loro sicurezza sono fatti in modo tale da non rompersi e non causare pericoli. In quanto giocattoli non pesano neppure molto, quindi nella maggior parte dei casi non presentano grossi problemi. In genere basta avvolgerli con della carta di giornale e posizionarli dentro lo scatolone. Cerchiamo di riempire tutto lo scatolone con della carta appallottolata in modo tale che non si muovano, anche se, come detto, essendo leggeri non dovrebbero danneggiarsi.

Come imballare la merce non fragile e non delicata

  • Come imballare coperte, piumoni, lenzuola.

In questo caso il problema non è come salvaguardare l’integrità della merce. I nostri consigli saranno su come salvare dello spazio, visto che sono merci molto ingombranti. Esistono sul mercato sacchi che per ottimizzare lo stazio possono essere svuotati dall’aria. Scegliete quelli di dimensioni adeguate e una volta messe coperte e piumoni tramite una valvola è possibile aspirare l’aria con un aspirapolvere comune. Lo spazio che si riesce a recuperare è davvero incredibile. Lo svantaggio è che la merce uscirà un po’ spiegazzata.

  • Come imballare i materassi.

L’imballo del materasso ha un unico scopo: proteggerlo dallo sporco. A chi piacerebbe dormire in un materasso sporco? I professionisti del trasloco hanno sacche apposite per i materassi, sia singoli che matrimoniali. Ma questo perchè loro trasportano quotidianamente materassi e hanno bisogno di praticità e velocità. Per noi che lo faremo solo una volta possiamo utilizzare delle soluzioni più economiche. Possiamo utilizzare dei sacchi per la plastica o altri molto grandi. Li si apre e taglia e con 2/3 sacchi è possibile avvolgere un materasso. Teniamo tutto unito con dello scotch. Volendo si possono acquistare dei rotoli di pellicola per traslocatori o anche dei rotoli di pluriball. Se vogliamo mettere anche qualche protezione apriamo delle scatole di cartone e rivestiamo il materasso.

  • Come imballare i libri.

E’ un’operazione molto semplice ma ci vogliono un paio di accortezze: la prima è cercare di disporre i libri a strati ortogonali, ovvero strati di libri con la rilegatura orizzontale ed altri verticale. La seconda accortezza è quella di usare scatoloni piccoli. I libri pesano tantissimo e se usate scatoloni grandi potreste non riuscire neppure a sollevarli. Riempire scatoloni grandi a metà vuol dire che se sopra metto altri scatoloni il peso può far cedere il cartone con possibili danni di merce.

  • Come imballare i vestiti.

Ci sono varie soluzioni per imballare i vestiti. Possiamo sempre usare i sacchi da cui aspirare l’aria per salvare lo spazio, ma come detto li troverete un po’ stropicciati. Possiamo riporli in scatole piegati e uno sopra l’altro esattamente come li riponiamo sui ripiani o nei cassetti, oppure possiamo utilizzare degli scatoloni porta vestiti. Sono scatoloni alti con nella parte superiore un bastone appendi abiti su cui fissare le grucce. Un consiglio è quello di suddividere i vestiti sulla base costo. Se avere capi pregiati e di qualità meglio riservare maggior attenzione e protezione, mentre i capi di abbigliamento non particolarmente costosi possono anche essere riposti e “compressi” in scatole.

Come imballare la merce di arredo (armadi, cucine, librerie…).

Questa è probabilmente la parte più complessa e difficile. Consiglio di affidarsi a dei professionisti. Vediamo quali sono le difficoltà. Per prima cosa bisogna saper smontare e rimontare un mobile ed avere gli attrezzi adeguati. Ogni azienda ha il proprio sistema di montaggio, quindi è fondamentale l’esperienza. Spesso i mobili ed i loro componenti hanno misure importanti ed ingombranti e pesano. Bisogna essere in almeno due persone. Se lascio montate cerniere, basette, maniglie o altri componenti metallici rischio di rovinare altri elementi che verranno sovrapposti.

Quando tolgo la ferramenta devo poi ricordarmi come e dove riutilizzarla. Aiutiamoci con foto e video. Suddividiamo la ferramenta in quanti più sacchettini possibili e attacchiamoli con lo scotch alo componente su cui poi andranno riutilizzati. Numeriamo fianchi ed ante. Al fianco con scritto numero 1 andrà collegata l’anta con scritto numero 1, al fianco 2 l’anta 2 e così di seguito. Usare cartoni e coperte vecchie per proteggere la superficie esterna da graffi.

Mettete protezioni anche doppie o triple sugli angoli. Va bene anche cartone piegato più volte.

Mettete in stabilità i componenti quando li trasportate in auto. Se sono in bilico, con delle curve o delle salite se cadono possono causare danni ingentissimi.

Come imballare la merce delicata e fragile.

Come regola suggerisco di scrivere o evidenziare tutte quelle scatole che contengono materiale fragile. Non bisogna capire cosa contengono dal rumore che fanno quando si scuotono!

  • Come imballare il lampadario.

Premesso che ci sono tantissime tipologie di lampadari. Classici e moderni. Formati da un unico elemento o complessi con bracci e pendagli. Di plastica o in vetro ecc. ecc. In linea di massima fate in questo modo: la catenella che li tiene sospesi (o cavetto in acciaio o spago) imballatelo con carta di giornale avvolta o pluriball. Il lampadario avvolgetelo con una coperta vecchia. Riponete il tutto in uno scatolone e riempite le parti vuote con carta appallottolata o altro riempitivo, come polistirolo ma va bene anche pluriball. Ogni scatolone 1 lampadario e non mettete altri scatoloni sopra.

  • Come imballare i bicchieri.

Ci sono tanti tipi di bicchieri: da acqua, da vino, a calice, bicchierini, alti e sottili, bassie massicci ecc. ecc. Ogni tipologia avrà delle caratteristiche che richiederanno maggiori attenzione. I bicchieri vanno imballati uno ad uno. L’ideale è utilizzare il pluriball ma potrebbe bastare anche la carta di giornale. Cercare di posizionarli nelle scatole in modo da occupare più spazio possibile. Quelli a calice se possibile metterli alternati dritti e rovesci. Se facciamo più strati dividerli da dei piani in cartone. Occupare tutti gli spazi vuoti con “patatine” di polistirolo.

  • Come imballare i piatti.

Anche per i piatti vanno imballati con attenzione. Incartateli uno per uno o comunque mettete degli strati protettivi tra l’uno e l’altro. Quelli più robusti e meno delicati posizionateli sul fondo. Sopra quelli delicati e fragili. Un’alternativa è quella di riporli nelle scatole di taglio, ovvero come fossero sullo scolapiatti. In questo modo il peso dei piatti superiori non potrà gravare su quelli inferiori proprio per come sono disposti. In questo caso è importantissimo riempire completamente gli scatoloni.

  • Come imballare la televisione.

Premetto che anche se sono materiali elettronici considerati molto fragili, in realtà se ben imballati possono subire viaggi anche travagliati. Pensate solo che arrivano spesso da paesi asiatici, viaggiano in container e poi su gomma sino al negozio senza contare tutti gli stoccaggi in magazzino, dal produttore, al trasportatore sino all’importatore e il distributore. E vi garantisco che non sono trasportati usando i “guanti bianchi”. Se avete ancora gli imballi originali allora sarà piuttosto semplice.

L’accortezza principale è quella di chiudere molto bene con nastro da pacchi la scatola per evitare che possa aprirsi e far cadete la televisione. Se non avete gli imballi originali procuratevi uno scatolone dove riporlo. Imballare per bene lo schermo con 2 o 3 giri di pluriball (prima dovete aver tolto tutti i cavi e messi in un sacchetto con il telecomando). Posizionate la Tv nello scatoone, mettete dentro cavi e telecomando e riempite completamente i vuoti con del riempitivo. Meglio di tutto il polistirolo. Il televisore non deve muoversi una volta dentro la scatola!

Chiudete il tutto con nastro da pacchi e consiglio di proteggere sempre gli angoli dello scatolone.

  • Come imballare i quadri.

Anche qui è importante sapere se ci sono quadri di valore o altri meno pregiati. Per l’imballo di solito bastano queste indicazioni. 2 giri di pluriball, un foglio di cartone e sopra un altro quadro e via discorrendo. Posizionateli dentro uno scatolone, proteggete bene gli spigoli e chiudete il tutto. Se ne avete pochi o di dimensioni molto differenti potete anche imballarli singolarmente senza l’uso di scatole. In questo caso attenzione a dove vengono riposti nel camion o nella macchina. Se serve avvolgeteli con delle vecchie coperte.

Ultimo consiglio su come imballare la merce, anche se in realtà non è un imballo ma aiuta molto. Fate una lista di cosa contengono gli scatoloni e segnateli con un pennarello per ritrovarli facilmente. Segnateli su tutti i lati. Faccio un esempio: Camera matrimoniale lui, camera matrimoniale lei, cucina stoviglie ecc… e poi farò una lista di cosa contiene.

Man mano che si portano nella casa nuova posizionateli direttamente nella stanza giusta.

Abbiamo visto come fare ad imballare la merce per il trasloco, ma non tutti hanno a disposizione il materiale giusto o ne hanno a sufficienza. Nel nostro shop on line potete trovare tutto il materiale da imballo che usiamo anche noi a prezzi vantaggiosi. Avrete la comodità di poter scegliere da casa tra i migliori prodotti e poterli ricevere comodamente in pochissimo tempo. Se avete dubbi potete contattare il nostro ufficio commerciale per consigli su cosa e quanta merce acquistare.